La sfida

I libri sono l'epicentro dell'e-commerce del settore consumer da prima del boom di Internet e hanno contribuito a far nascere quella che ora rappresenta una delle aziende tecnologiche più grandi al mondo. Ma se il successo all'epoca fu principalmente dovuto allo sconvolgimento dei settori esistenti, la chiusura delle librerie di quartiere ha influito molto negativamente sulle comunità locali. Con la pandemia che ha minacciato di decimare ulteriormente questa importante nicchia di mercato, è nata Bookshop.org.

"Molto di quanto sentiamo della cultura della Silicon Valley riguarda lo sconvolgimento di un particolare settore", ha dichiarato Andy Hunter, fondatore e CEO di Bookshop.org. "Che succederebbe invece se utilizzassimo gli stessi strumenti capaci di sconvolgere un settore per ampliarlo e garantirne la prosperità?"

Con un team di sole quattro persone, Hunter si è posto l'obiettivo di offrire alle librerie locali indipendenti l'opportunità di utilizzare una piattaforma moderna per l'e-commerce. L'idea era quella di garantire le stesse condizioni degli imponenti librai online, preservando al contempo il tocco personale e l'impatto locale delle librerie indipendenti. Ma il team doveva operare velocemente, poiché le piccole aziende iniziavano ad avvertire i disagi dovuti ai lockdown per la pandemia.

La soluzione

Per lanciare rapidamente la soluzione, Bookshop.org si è affidata a Stripe Payments per agevolare per i consumatori gli acquisti con carta di credito e di debito e a Stripe Connect per generare bonifici diretti alle singole librerie. Con Stripe Payments le piattaforme possono accettare senza difficoltà i pagamenti in pochi minuti, avvalendosi di adeguate protezioni contro le frodi integrate e potendo utilizzare oltre 135 valute e decine di modalità di pagamento. Stripe Connect è un modo veloce e intuitivo di integrare pagamenti globali nelle piattaforme senza affrontare i tipici investimenti iniziali né le lunghe tempistiche di sviluppo.

"Ho avviato Bookshop.org perché volevo che le piccole aziende fossero più competitive e che non patissero troppo il cambio di abitudini dei consumatori", ha spiegato Hunter. "Vogliamo abbattere le barriere che impediscono alle piccole aziende di essere parte attiva dell'e-commerce".

Nei primi due anni dal lancio, Bookshop.org ha generato oltre 22 milioni di dollari di profitti per gli oltre 1500 librai registrati in piattaforma.

"Il link a Bookshop è reperibile sul nostro sito o sui nostri canali social", ha detto Lucy Yu, fondatrice e titolare di Yu and Me Books e cliente di Bookshop.org. "Ho ricevuto tantissime chiamate in cui mi veniva detto quanto fosse semplice e fluida la procedura e quanto rapidamente fossero arrivati i libri".

I risultati

Bookshop.org sta sconvolgendo l'e-commerce, ma questa volta offrendo alle piccole aziende una migliore possibilità di competere sul mercato e di supportare le comunità cui si rivolgono. In qualità di azienda B-Corp, Bookshop.org restituisce inoltre l'80% dei profitti alle librerie indipendenti.

36% di aumento nei tassi di conversione da dispositivi mobili

Grazie alle funzionalità da dispositivo mobile di Stripe Payments, Bookshop.org ha registrato un aumento dei tassi di conversione al pagamento da mobile del 36% e ha generato nuovi ricavi per 1,7 milioni di dollari per librerie locali e relativi comunità.

Hunter ha raccontato: "È facilissimo ordinare un libro online che viene recapitato in tre giorni; inoltre, i ricavi delle vendite vengono inviati alle librerie locali".

21 milioni di dollari di profitti per i librai

Stripe rappresenta la base della piattaforma di e-commerce Bookshop.org e consente alle piccole aziende con sede fisica di creare istantaneamente flussi di ricavi online.

Hunter ha dichiarato: "Alcune librerie aperte centinaia di anni fa non sarebbero sopravvissute alla pandemia senza Bookshop.org".

Oltre 2 milioni di clienti dal lancio

Offrendo ai consumatori più opzioni per l'acquisto di libri online, le piccole aziende sono riuscite a restare aperte come centri nevralgici delle comunità in grado di favorire la circolazione della cultura, la curiosità e l'amore per la lettura. Il rapido successo negli Stati Uniti e la disponibilità di Stripe in quasi 50 paesi, ha consentito a Bookstore.org di ampliare il raggio d'azione anche in Regno Unito e Spagna.

Yu ha detto: "Partecipare all'iniziativa Bookshop, concludere vendite grazie a questa piattaforma mi ha permesso di pagare l'affitto ogni mese".